500 anni di storia, arte e riti religiosi per la Collegiata di “San Michele Arcangelo” di Solofra. Domenica 20 febbraio 2022, giornata di celebrazioni in ricordo della Dedicazione dell'edificio religioso.
Tre le celebrazioni alle: 8.30, 10.00 e 11.30 per ricordare la data la solennità della dedicazione del 18 febbraio.
A celebrare le funzioni Mons. Mario Pierro, Primicerio della Collegiata. Durante le celebrazioni sarà ricordata la figura del Primicerio Giovanni Sabato Juliani, che resse la Collegiata per ben 61 anni.
Originariamente la chiesa era dedicata a “Maria di mezzo Agosto e all’Angelo” e vede la sua trasformazione da pieve a collegiata a partire dal 1522. Solo nel 1685, fu dedicata all’Arcangelo, come ricorda una lapide commemorativa apposta sul lato interno della facciata. La vecchia pieve era divenuta nel tempo troppo piccola e, dopo i lavori di ristrutturazione, cambiò la titolazione in favore dell’Arcangelo Michele. Nel 1526 il capitolo inoltra, tramite il vicario generale di Salerno, la richiesta di elevare a Collegiata l'edificio. Nel 1929 avviene la formazione effettiva del capitolo.La nascita dell’edificio, come viene riportato nella lastra marmorea, avviene per volontà stessa dell’Arcangelo, deciso a realizzare un collegamento tra la sua dimora celeste del Gargano e Solofra. Fu, quindi, consacrata e dedicata al Capitano angelico dal Cardinale Vincenzo Maria Orsini (che sarà Papa Benedetto XIII) sotto l’arcivescovado di Salerno, all’epoca presieduto dal Vescovo Alfonso Alvarez.
La cerimonia, in ricordo della dedicazione dell’edificio religioso, segna ufficialmente l’inizio delle celebrazioni per il 500° Anniversario della fondazione. Previsto per questo 2022 un ricco calendario di eventi religiosi ed iniziative civili e culturali.
Le attività saranno realizzate dalla Parrocchia in partnership con il Comune di Solofra, il Comitato Festa “San Michele Arcangelo”, l’A.S.Be.Cu.So. - Associazione Salvaguardia Beni Culturali Solofra e l'Associazione Turistica Proloco Città di Solofra.
Ad aprile sarà aperta alla comunità la cripta della Collegiata, dopo una lunga e certosina attività di restauro ed elettrificazione dei locali. Saranno esposte per la prima volta alcune opere d’arte e beni della parrocchia, sino ad ora mai mostrate.
Seguiranno la presentazione del sito internet istituzionale della Collegiata ed il video promo ufficiale del cinquecentenario, incentrato sulla storia e sull’arte che caratterizzano l’edificio. Previste anche visite guidate con particolare attenzione alle opere d’arte presenti al suo interno. In programmazione molteplici eventi artistico/culturali che porteranno i visitatori a nuove esperienze di scoperta. “Ringrazio tutta la rete di enti e cittadini che hanno aderito all’organizzazione del cinquecentenario – commenta il Primicerio Mario Pierro – un momento importante per tutta la comunità di Solofra, ma anche un’opportunità per la nostra Collegiata di farsi conoscere meglio all’esterno, in modo particolare per il grande retaggio storico, le tradizioni secolari e gli innumerevoli beni artistici ed architettonici che custodisce da generazioni”.
Tre le celebrazioni alle: 8.30, 10.00 e 11.30 per ricordare la data la solennità della dedicazione del 18 febbraio.
A celebrare le funzioni Mons. Mario Pierro, Primicerio della Collegiata. Durante le celebrazioni sarà ricordata la figura del Primicerio Giovanni Sabato Juliani, che resse la Collegiata per ben 61 anni.
Originariamente la chiesa era dedicata a “Maria di mezzo Agosto e all’Angelo” e vede la sua trasformazione da pieve a collegiata a partire dal 1522. Solo nel 1685, fu dedicata all’Arcangelo, come ricorda una lapide commemorativa apposta sul lato interno della facciata. La vecchia pieve era divenuta nel tempo troppo piccola e, dopo i lavori di ristrutturazione, cambiò la titolazione in favore dell’Arcangelo Michele. Nel 1526 il capitolo inoltra, tramite il vicario generale di Salerno, la richiesta di elevare a Collegiata l'edificio. Nel 1929 avviene la formazione effettiva del capitolo.La nascita dell’edificio, come viene riportato nella lastra marmorea, avviene per volontà stessa dell’Arcangelo, deciso a realizzare un collegamento tra la sua dimora celeste del Gargano e Solofra. Fu, quindi, consacrata e dedicata al Capitano angelico dal Cardinale Vincenzo Maria Orsini (che sarà Papa Benedetto XIII) sotto l’arcivescovado di Salerno, all’epoca presieduto dal Vescovo Alfonso Alvarez.
La cerimonia, in ricordo della dedicazione dell’edificio religioso, segna ufficialmente l’inizio delle celebrazioni per il 500° Anniversario della fondazione. Previsto per questo 2022 un ricco calendario di eventi religiosi ed iniziative civili e culturali.
Le attività saranno realizzate dalla Parrocchia in partnership con il Comune di Solofra, il Comitato Festa “San Michele Arcangelo”, l’A.S.Be.Cu.So. - Associazione Salvaguardia Beni Culturali Solofra e l'Associazione Turistica Proloco Città di Solofra.
Ad aprile sarà aperta alla comunità la cripta della Collegiata, dopo una lunga e certosina attività di restauro ed elettrificazione dei locali. Saranno esposte per la prima volta alcune opere d’arte e beni della parrocchia, sino ad ora mai mostrate.
Seguiranno la presentazione del sito internet istituzionale della Collegiata ed il video promo ufficiale del cinquecentenario, incentrato sulla storia e sull’arte che caratterizzano l’edificio. Previste anche visite guidate con particolare attenzione alle opere d’arte presenti al suo interno. In programmazione molteplici eventi artistico/culturali che porteranno i visitatori a nuove esperienze di scoperta. “Ringrazio tutta la rete di enti e cittadini che hanno aderito all’organizzazione del cinquecentenario – commenta il Primicerio Mario Pierro – un momento importante per tutta la comunità di Solofra, ma anche un’opportunità per la nostra Collegiata di farsi conoscere meglio all’esterno, in modo particolare per il grande retaggio storico, le tradizioni secolari e gli innumerevoli beni artistici ed architettonici che custodisce da generazioni”.
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